La prevenzione é, essenzialmente, educare alla scelta e alla responsabilità personale.
Va promossa da ciascuno secondo le proprie competenze e il ruolo che occupa e non può quindi essere delegata agli “esperti”.
Va radicata nella quotidianità e non può ridursi ad un intervento ordinario ed estemporaneo. La prevenzione, quindi, si “deve fare” in famiglia, a scuola, nei contesti di vita dei bambini e dei ragazzi.
È un’attività da realizzarsi “presto”, in tempi “non sospetti”, si rivolge agli adulti di riferimento in primis, lavora sulle capacità di mettersi in relazione e di confrontarsi con gli altri.
Alla base di questa concezione c’è l’idea che la relazione con l’adulto di riferimento, genitore e insegnante, è il fattore protettivo più efficace per quello che riguarda la prevenzione dei comportamenti a rischio.
La prevenzione ai comportamenti di addiction non si focalizza sulla dissuasione dall’uso di sostanze ma stimola competenze per migliorare le capacità di scelta dell’individuo.
Prevenire significa, secondo la nostra esperienza, individuare i potenziali rischi di un determinato comportamento di dipendenza e formare/informare le persone coinvolte, attivando risorse e progetti che permettano loro di lavorare sulla “padronanza di sé” e sulla capacità di autodeterminarsi.
La cooperativa Minerva, insieme con il Servizio per le Dipendenze del Levante Genovese della ASL3, ha progettato e realizza dal 2009 progetti di Prevenzione Primaria ai comportamenti di Dipendenza
Le edizioni di “Incomincio da…3″ a partire dall’anno scolastico 2010,
fino al 2019
Le edizioni di “A Tutti i Costi“ a partire dall’anno scolastico 2019/2020
La sesta edizione per l’a.s. 2024/2025
Le attività progettuali si rivolgono, in particolare, ai genitori di bambini “piccoli“, delle scuole d’infanzia e primarie.
Il motivo della scelta di questo target è confermata da diverse fonti autorevoli che sostengono come sia necessario ANTICIPARE questo tipo di interventi rivolti alle famiglie.
Il NIDA (National Institute on Drugs Abuse) da molti anni afferma che
“Nei bambini le iniziali interazioni all’interno della famiglia sono cruciali per il loro sviluppo e per l’eventuale rischio di dipendenza. Gli interventi di prevenzione devono essere quindi radicati nella quotidianità, sostenuti nel tempo, e non saltuari.
E’ importante che siano condivisi tra genitori, insegnanti e adulti di riferimento e soprattutto devono essere precoci e anticipati, in modo da permettere dei cambiamenti nello stile educativo
Il format i Incomincio da…3 è stato utilizzato per approfondire alcune specifiche tematiche: