- Luogo: area rurale intorno al villaggio di Sokponta – Benin
- Periodo : primo ciclo inizio ottobre 2017, termine maggio 2017
- Ente Promotore: Cooperativa Sociale Minerva onlus
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- Partner: associazione L’Abbraccio onlus, “Hopital des Enfants” di Sokponta, Suore dell’ordine Notre Dame de Lourdes di Sokponta, Ordine Suore degli Angeli di Sokponta, Comitato del Villaggio di Sokponta, Comitati delle donne villaggi circostanti, Direttori Scuola Superiore Pubblica di Sokponta, Lema, Gome, Gbadagui, Oketan
- Obiettivi:
- Obiettivo breve termine è formare un gruppo di circa 20 donne sui temi relativi al contrasto delle gravidanze precoci e più in generale alla promozione della salute materno infantile
- Obiettivi medio/lungo termine: innescare un cambiamento che rispetti le tradizioni mantenendo l’obiettivo di migliorare la salute materno-infantile, promuovere la domanda di cura e l’accesso al parto assistito, migliorare l’offerta e la qualità dei servizi da parte dell’ospedale, mettere in rete la scuola, l’ospedale, i rappresentanti del villaggio, gli ordini di suore e le Ong attive italiane e beninesi sul territorio su un progetto di sviluppo di comunità condiviso e co-costruito.
Le premesse
La salute materno infantile e l’accesso al parto assistito sono considerati dall’Organizzazione Mondiale della Sanità indicatori fondamentali del funzionamento del sistema sanitario di un Paese: per questo motivo costituiscono due degli 8 obiettivi del Millennio stabiliti dall’Agenda delle Nazioni Unite nel 2000, sottoscritta da 191 capi di Stato.
Le gravidanze precoci, secondo stime dell’UNICEF, aumentano di 5 volte le probabilità di morte dovute a complicazioni durante la gestazione ed il parto nelle bambine sotto i 15 anni, ed un bambino nato da una madre sotto i 18 anni ha il 60% in più di probabilità di morire in età neonatale rispetto ad un bambino nato da una donna di età superiore ai 19 anni.
Si è scelto, con questo progetto, di investire nell’educazione alla salute delle giovani donne e dei ragazzi per aumentare la consapevolezza sui rischi delle gravidanze precoci delle malattie sessualmente trasmissibili; ma si è scelto anche, con un approccio “di genere”, di investire sul protagonismo delle donne come elemento cardine della trasmissione delle informazioni e motore di cambiamento all’interno della propria comunità.
Il contesto
Nell’area rurale di Sokponta è attivo da 7 anni “L’hopital des Enfants”, voluto e costruito dall’associazione “L’Abbraccio onlus” in collaborazione con le suore di Notre Dame de Lourdes.
Da tre anni la Cooperativa Sociale Minerva onlus, collaborando sul campo con le citate organizzazioni, ha avviato un progetto di contrasto all’abbandono scolastico con le scuole pubbliche nella stessa area: da questa collaborazione è emerso dai dati dei Direttori delle scuole che una delle cause principali dell’abbandono scolastico fra le adolescenti femmine è costituita dalle gravidanze precoci.
Negli ultimi sei mesi, si forma spontaneamente un comitato del villaggio che esprime, negli incontri con i rappresentanti de “L’Abbraccio”, la necessità di una migliore accessibilità all’ospedale, di una migliore comunicazione fra gli operatori dello stesso e le famiglie dei piccoli, in cui si tenga conto anche degli aspetti culturali tradizionali di cui il villaggio è portatore.
Azioni
Il progetto nasce e si sviluppa dall’interazione sul campo dei partner precedentemente indicati, e si configura come prima esperienza locale comune di lavoro integrato fra sociale e sanitario, in cui
- comunità locale
- gruppi informali di donne
- direttori della scuola pubblica
- ordini religiosi
- personale medico e infermieristico dell’ospedale
- associazione e cooperativa italiane
convergono su obiettivi ritenuti prioritari, condividono strategie e azioni concrete e, affrontando le difficoltà date da culture e linguaggi diversi, tendono alla ricerca di soluzioni comuni.
Azione 1: La scelta delle donne (Responsabilità: Cooperativa Minerva, dott.sa Caprini)
I criteri di scelta individuati dal gruppo di progetto ha stabilito i seguenti criteri:
- due donne da ogni villaggio
- individuate su base volontaria e indicate dal comitato delle donne di ogni villaggio
- con capacità di parlare il dialetto locale ed il francese
- verrà data priorità alle donne che, nei villaggi, si occupano di seguire le gravidanze e i parti come da tradizione locale.
Azione 2: la formazione (Responsabilità: Hopital Des Enfants, dott. Majella)
La definizione dei contenuti della formazione prevede:
- la collaborazione fra i medici locali e i medici volontari italiani sugli argomenti da trattare, i tempi e gli strumenti dedicati
- la collaborazione fra tutti i soggetti partecipanti per individuare il luogo più adatto per lo svolgimento degli incontri
Azione 3: il lavoro a scuola ( Responsabilità: Cooperativa Minerva e Direttori delle scuole, dott. Carosio)
Il passaggio dei contenuti nella scuola prevede:
- l’accordo fra i Direttori delle scuole e le donne formate sulle modalità ed i tempi di attuazione degli incontri
- la valutazione condivisa sui tempi e i modi del primo coinvolgimento dei ragazzi sulle tematiche affrontate.